A Vicenza si trova un’oasi WWF tutta da scoprire, si tratta dell’Oasi naturalistica degli stagni di Casale “Alberto Carta” nata nel 1998 nel comune di Vicenza e gestita e protetta dal WWF. Abbiamo avuto l’occasione di visitarla nel weekend dedicato ad “Urban Nature”, la festa della natura in città in cui l’oasi è rimasta aperta al pubblico con una visita guidata per approfondire il magico mondo delle api e la biodiversità della flora e della fauna del luogo.

L’ambiente dell’oasi WWF

L’oasi è formata da alcuni ettari di terreno sfruttato per anni come fonte di argilla per la produzione edilizia. Quando l’attività è stata dismessa il terreno si è riempito d’acqua creando delle pozze acquitrinose nelle quali è proliferata sia fauna che flora.

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Gli stagni dell’oasi di casale

Alberto Carta, un giovane fisico vicentino si occupò in prima persona della progettazione e della salvaguardia dell’oasi che ora porta il suo nome.

L’oasi è una delle poche zone umide della pianura padana per questo viene preservata nella sua biodiversità che è importante per lo studio di numerose specie di invertebrati, anfibi, uccelli e mammiferi. Dal 2008 è sede del Comitato Oasi WWF di Casale e del WWF Vicenza-Padova ed inoltre dal 2012 è attivo un Centro WWF di Educazione Ambientale (C.E.A.) realizzato in accordo con il Comune di Vicenza e in collaborazione con WWF Italia.

La visita all’oasi naturalistica WWF stagni Casale

La zona si presenta attualmente con una passerella in legno che si snoda lungo un percorso tracciato. Alcune aree sono ricoperte di canneti, mentre altre da vegetazione palustre ma anche da un piccolo boschetto di salici ed altri arbusti.

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La passerella tra i canneti

Il percorso guidato parte dal piccolo centro visitatori nel quale sono esposte dei pannelli informativi sull’attività del wwf e dell’oasi stessa, per poi proseguire lungo i vari percorsi verde-rosso-giallo.

Percorrerli tutti con la guida ha richiesto circa 1,30 h di visita per cui senza guida tenete conto circa 1 oretta.

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La mappa dell’oasi (credit wwf)

Nel percorso verde si attraversa il canneto dove si vedono moltissimi uccelli volare e nidificare per poi arrivare sul percorso rosso dedicato alla zona degli stagni dove ci sono delle specie endemiche come la rana di Lataste ed il tritone crestato, oltre alla testuggine europea.

Nel percorso giallo si attraversa il boschetto dove, con pannelli descrittivi sono raccontate le specie presenti ed i piani di rimboschimento, infine, sul percorso arancione ci si può dedicare al bird watching.
Il canneto ospita uccelli come la cannaiola, la cannaiola verdognola, il migliarino di palude, il tarabuso e l’airone rosso, oltre che garzette ed aironi cinerini.
Nel bosco sono stati avvistati anche volpi, tassi, faine, lepri ed alcuni scoiattoli.

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Un bug Hotel

La nostra visita ha visto protagonista anche un apicoltore dell’associazione regionale apicoltori del Veneto che ci ha raccontato la storia di vita e salvaguardia dell’ape per la tutela della biodiversità. All’interno dell’oasi ci sono delle arnie che vengono tenute per motivi di studio. Curiosi di conoscere le nostre scoperte? A prestissimo con un articolo sulle api ed i loro preziosi prodotti!

Oasi di Casale, orari e biglietti

L’Oasi WWF degli Stagni di Casale si può visitare solo di sabato e di domenica, oltre ad alcune date di apertura extra riportate sul sito in caso di eventi, e ad eccezione di problemi metereologici legati all’acqua.

Si accede all’oasi dal nuovo ingresso di via Zamenhof nei pressi dell’area industriale di Vicenza est, a pochi km dall’uscita autostradale. Potete lasciare la macchina nel parcheggio libero di fronte ed incamminarvi a piedi lungo le passerelle fino a trovare l’ingresso.

Qui vi verrà chiesto il pagamento di un biglietto, la cui quota è interamente devoluta al mantenimento dell’oasi. I prezzi sono:

  • Intero: 5€
  • Ridotto (“Carta 60” e da 14 a 18 anni): 3€
  • Soci WWF, disabili e ragazzi fino a 14 anni: gratuito

Gli orari dell’oasi sono:

  • Marzo            9:00-12:30 – 13:30-18:00
  • Aprile             9:00-12:30 – 13:30-18:00
  • Maggio          9:00-12:30 – 13:30-19:00
  • Giugno           9:00-12:30 – 13:30-19:00
  • Luglio             9:00-12:30 – 13:30-19:00
  • Settembre     9:00-12:30 – 13:30-19:00
  • Ottobre          9:00-12:30 – 13:30-18:00
  • Novembre     9:00-12:30 – 13:30-17:00
  • Dicembre      9:00-12:30 – 13:30-16:00

Nei mesi di gennaio, febbraio ed agosto l’oasi resta chiusa.

E’ possibile organizzare delle visite guidate per scuole o gruppi su prenotazione contattando i gestori dell’oasi alla mail:  stagnicasale@wwf.it . In ogni caso è sempre obbligatoria la prenotazione.

Per ogni ulteriore info rivolgetevi al sito dell’oasi a questo link.

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2 Comments

  • Eliana
    Posted 20/02/2022

    Sono contenta di vedere sul tuo blog un articolo su di un’oasi del WWF! Essendo volontaria in alcune di queste oasi gestite proprio dal WWF sono molto sensibile al tema e sono contenta che tu abbia deciso di visitarla!

    • Cristina
      Posted 21/02/2022

      Ma dai? che bello Eliana! Noi siamo soci WWF da tanti anni!

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