Nel nostro viaggio in Lettonia in inverno non abbiamo potuto perderci il bellissimo palazzo barocco di Rundale ed i suoi fantastici giardini che, sebbene fosse freddissimo, ammantati di neve erano davvero suggestivi. Se soggiornate a Riga potrete scegliere di fare questa escursione in giornata così da vedere il Palazzo Rundale in inverno, oppure se state facendo un on-the-road, ricordatevi di inserire questa tappa all’interno del vostro viaggio verso la Lituania. Anche se ricoperto di neve il castello di Rundale spicca per la sua sontuosità nel paesaggio imbiancato.
Come arrivare a Rundale da Riga in inverno
Arrivare al Palazzo di Rundale da Riga è molto semplice. Vi basterà prendere un autobus dalla Stazione degli autobus Riga SAO, situata proprio dietro il Mercato Centrale. Ci sono anche treni a vostra disposizione ma arriveranno solamente a Bauska, la località principale in prossimità del Castello.
Per questo motivo, a meno che voi non abbiate un’auto, vi consigliamo il bus che con cadenza ogni 2/3 ore circa (anche in inverno) vi porterà di fronte all’ingresso del Palazzo. Attenzione perché se impostate sul navigatore Maps vi indicherà dei bus con orari ravvicinati ma dovrete cambiare a Bauska con magari 1 ora o più d’attesa, controllate sempre quelli diretti.
Quindi potrete arrivare al Palazzo di Rundale per vedere giardini e stanze in inverno in questo modo:
- in AUTO da Riga seguite la direzione sud sull’autostrada A7 o in alternativa A8. Sono circa 80 km da percorrere in poco più di un’ora
- in BUS da Riga partendo dalla stazione dei Bus Riga Sao al binario 6. Il tempo è di circa 1 ora e mezza per il diretto ed il biglietto costa 3.65 euro a tratta
Cosa vedere all’interno del Palazzo di Rundale
Una volta arrivati all’ingresso del Palazzo, vi attende un breve tratto nel giardino esterno prima di entrare nell’edificio e trovare la biglietteria. Qui vi verranno consegnati dei calzari in inverno per proteggere gli interni del castello dalla neve che magari avrete sulle scarpe. Questo per preservare il più possibile la struttura.
Storia e curiosità del Palazzo di Rundale
Il palazzo fu originariamente progettato nel 1736 da Francesco Bartolomeo, un architetto italiano che prese parte alla progettazione anche del Palazzo d’inverno di San Pietroburgo. Ci vollero più di 28 anni per costruire e decorare l’edificio residenza estiva del Duca di Curlandia, Ernst Johann Biron.
La maggior parte degli interni fu decorata dal 1765 al 1768 dallo scultore Michael Graff e dai pittori Francesco Martini e Carlo Zucchi e dallo stesso Rastrelli la cui impronta si nota nella grande scalinata in ingresso. Purtroppo la storia di questo castello è segnata da continui passaggi di mano: Caterina la Grande regalò il palazzo al proprio amante, il principe Zubov. La vedova sposò il conte Šuvalov, la cui famiglia mantenne il possesso del palazzo fino alla rivoluzione russa del 1917. Nel 1812 in piena campagna russa di Napoleone il castello venne usato come ospedale per l’esercito francese. Un monumento esterno ricorda le sepolture dei caduti.
Durante la prima guerra mondiale alcune parti del palazzo furono pesantemente danneggiate e successivamente divenne proprietà dello Stato che lo rese prima una scuola e poi ne fece abitazioni finché il Museo Storico Lettone iniziò la ristrutturazione nel 1965 per terminarla nel 1992.
La visita comincia dalle bellissime scalinate in ingresso e passa per molte sale rappresentative della vita di un tempo. Gli oggetti presenti sono caratteristici dell’età del Duca di Curlandia e sono stati raccolti negli anni e ristrutturati. Alcuni sono ricostruzioni. Nell’ala est troverete le bellissime stanze da ballo, nella parte centrale le stanze del Duca mentre nell’ala ovest la parte dedicata alla Duchessa con il suo bellissimo Boudoir decorato. Il piano terra è dedicato ad una mostra ed alle vecchie cucine del palazzo.
Le stanze sono un continuo susseguirsi di barocco e art nouveau, con quadri rappresentativi del ‘700 e ‘800 ed arredo d’epoca con porcellane, abiti e libri davvero incredibili. Immergersi in questi luoghi è molto emozionante: ci si sente un po’ “reali” varcando le corti del castello.
I giardini del Palazzo di Rundale in inverno
I giardini in stile barocco si estendono per circa 10 ettari all’esterno della residenza. Ovviamente nella stagione invernale i giardini sono spenti nella loro vegetazione ma si può ugualmente vederne l’architettura alla francese.
Pergolati, parterre di fiori, labirinti di siepi devono essere splendidi da vedere in un’altra stagione. E’ presente anche un anfiteatro dove in estate si svolgono rappresentazioni e concerti. Il duca di Curlandia era famoso per i suoi roseti e, tra serre e giardini, ci sono 52 aiuole di rose provenienti da 17 paesi diversi.
Quanto dura la visita e come organizzarla
La visita è molto lunga perché comprende 3 piani ed alcune mostre ospitate occasionalmente, in più ci sono i giardini. Se visitate il palazzo in estate tenete conto di arrivare per l’apertura, fermarvi per pranzo e poi nel pomeriggio visitare gli esterni (2 ore solo per i giardini). In inverno la visita si svolge per lo più all’interno e comunque tenete un tempo di 3 ore.
All’interno della struttura troverete un guardaroba gratuito e dei lockers per mettere zaini e cappotti in modo da essere più agili durante la visita. Inoltre è presente una piccola caffetteria che offre panini, zuppe e piatti tipici a prezzi accessibili. Noi abbiamo preso un’ottima zuppa di zucca e una fetta di torta con il tè a 10 euro. La caffetteria si trova al piano interrato. Ideale per una sosta dopo aver visitato il piano alto e poi dirigersi verso i giardini.
All’ingresso del Palazzo di Rundale potrete inquadrare un qr code che guiderà tra cosa vedere in inverno nelle moltissime sale con una spiegazione in inglese o francese. Ci sono anche dei pannelli interattivi che con dei punti caldi vi indicheranno le cose principali da vedere in ogni sala.
Orari e biglietto di ingresso
Da maggio a ottobre il palazzo apre dalle 10 alle 18, mentre da novembre a aprile dalle 10 alle 17. Il costo del biglietto varia a seconda delle stagioni da un minimo di 7 euro a 13 euro per adulto. Vi consigliamo di acquistarli in precedenza sul sito del Palazzo di Rundale.
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*Post in collaborazione con Rundale Pils che autorizza l’uso delle immagini