Visitare Riga in inverno con un itinerario di 2 giorni a diposizione e tanto freddo? Quando dicevamo che andavamo a Riga tutti ci dicevano: “ma che ci andate a fare?” Noi abbiamo scoperto una meta fantastica che vi consigliamo di cuore per un weekend sia estivo che invernale.
Riga è una città a cavallo tra due mondi, tra la cultura sovietica e la modernità; la città più grande di tutti i paesi Baltici che ha saputo basare la sua economia sul commercio e rifiorire dopo la guerra con costruzioni ed architetture nordiche mixate a gotico, classico e stile art nouveau. Naturalmente non mancano le costruzioni figlie dell’architettura sovietica che rendono la città vecchia un polo architettonico talmente importante da essere nominata Patrimonio Unesco nel 1997.
Il suo popolo è metà russo e metà lettone ma entrambi hanno saputo mantenere le proprie tradizioni incontrandosi in un mix di usi e costumi che vi stupiranno. I maschietti sanno di certo compiaciuti dalle bellissime ragazze: la Lettonia ha la percentuale più alta al Mondo di modelle sulle passerelle! Ma tra i primati dello stato non dimentichiamo anche la velocità internet più veloce al mondo (13,8 MB), la bandiera più antica del Mondo e l’invenzione del Jeans Levis fatta da Jacob W. Devis, emigrato negli States e fondatore della Levis stessa.
Visitare Riga in 2 giorni
Visitare Riga in inverno con un itinerario di 2 giorni è il minimo indispensabile per godere appieno della Capitale Lettone. La città non è grande di per sè ma tenete conto che le temperature possono essere davvero basse e che siete sempre nel nord Europa per cui la luce in inverno è poca: l’alba è alle 9 del mattino e il tramonto verso le 16. Per queste due motivazioni vi consigliamo di dedicarle almeno 3 giorni, soprattutto se volete girovagare anche nei mercatini natalizi della piazza che sono presenti fino al 31 dicembre. Inoltre spesso nevica e, nonostante questo renda tutto più magico, vi assicuro che vi piacerà anche rifugiarvi in un luogo caldo con una tazza di cioccolato in mano!
Riga è una città piuttosto giovane e, contrariamente a quello che pensavo, davvero molto moderna. Non so perché ma me la immaginavo più “sovietica”, non fraintendetemi ma, visti i suoi precedenti di occupazione e resistenza, la mia idea era quella. In realtà la sua storia passa dal dominio svedese del 1600 all‘impero russo nel 1700, per poi essere attaccata dall’esercito napoleonico e data alle fiamme. Ha prosperato poi nel periodo zarista, ha ottenuto la prima indipendenza dopo la prima guerra mondiale per poi perderla nel 1940 quando i carri armati russi entrarono in città e la occuparono. Una dura lotta per l’indipendenza che la Lettonia ottenne nel 1991 fronteggiando l’avanzata dell’esercito russo con una barriera umana.
Dal 2004 fa parte dell’unione europea ma già dal 1991 la popolazione ha lavorato alacremente per riportare la capitale Riga ai fasti di un tempo, ricostruendo ciò che era stato distrutto e innovando piazze e infrastrutture.
Itinerario a Riga: primo giorno
Cominciate l’itinerario in inverno di 2 giorni a Riga con la visita dalla città Vecchia, Patrimonio Unesco, che si trova sul lato destro del fiume. Iniziate passeggiando nella Rātslaukums, cioè dalla Piazza del Municipio, dove potrete vedere:
- Casa delle teste nere: un tempo cuore pulsante e dell’economia e della società di Riga, questo palazzo ricorda un po’ i palazzi olandesi, con frontoni gradinati, finestre riccamente decorate e nicchie con le statue delle Teste nere. La casa era luogo di ritrovo delle corporazioni di Riga ma, nel tempo, si trasformò nel ritrovo dei mercanti celibi, che si definirono “Teste Nere” in onore del loro patrono San Maurizio, un guerriero nordafricano. Il palazzo era noto per le feste sfrenate e soprattutto per…aver dato avvio alla tradizione dell’albero di Natale! Sì avete capito bene…una notte d’inverno un gruppo di scapoli ubriachi trascinò in piazza un grande pino e lo ricoprì di fiori e candele, per poi dargli fuoco in tarda serata. Da allora nacque la tradizione di addobbare un albero di pino per Natale. Praticamente dobbiamo ringraziare un gruppo di single ubriachi per una tradizione che durerà in eterno!!!! All’interno troverete le varie sale di incontro e ballo con gli arredi d’epoca ed i sotterranei con una mostra espositiva sulla storia del palazzo. Vale la pena visitarlo anche se ora è sede di concerti di musica da camera.
- Dall’altra parte della piazza c’è il Rātsnams, il Municipio anch’esso ricostruito in uno stile neoclassico con una imponente Torre dell’orologio. Al centro della piazza c’è la Statua di San Rolando, leggendario paladino alla corte di Carlo Magno.
- Sul lato ovest della piazza troverai il retro del Museo dell’Occupazione della Lettonia, un edificio cupo e severo costruito dai russi in onore dei Tiratori Lettoni, un gruppo di soldati che combatté coraggiosamente affianco ai Bolscevichi durante la guerre civile. Il museo mostra gli orrori subiti dai lettoni da parte di tedeschi e russi dalla seconda guerra mondiale. Visto il delicato argomento non lo abbiamo visitato all’interno ma abbiamo attraversato la piazza dove c’è l’ingresso, dove c’è un monumento ai tiratori.
La città vecchia di Riga
- Proseguite poi per la Chiesa di San Pietro, simbolo della città, una grande chiesa di mattoni rossi con una guglia a tre piani. Più volte ricostruita, quella attuale è accessibile con un’ascensore panoramico che permette di avere una vista a 360° sulla città.
- Spostatevi poi a Livu laukums per scoprire i famosi Palazzi delle Corporazioni, dove una volta si svolgevano gli scambi commerciali dei mercanti: la Grande Corporazione, in stile neogotico, viene oggi utilizzato per le esibizioni dell’orchestra sinfonica lettone, la Piccola corporazione con la sua forma asimmetrica è un’area per conferenze.
- Davanti alle Corporazioni non potete perdervi la famosa Casa del Gatto, uno dei simboli di Riga. Un edificio giallo in stile Art Nouveau con dei gatti che decorano le due torrette. La storia racconta che uno dei mercanti che non era stato ammesso alla corporazione, si vendicò mettendo dei gatti con il “sederino” rivolto verso il palazzo da cui era stato rifiutato! I gatti sono poi stati spostati e sono davvero caratteristici!
- Proseguendo verso nord arriverete alla Pulvertornis, torre delle polveri. Un bastione di mattoni rossi del 1300 ancora incastonato dalle palle dei cannoni dei vari assedi. Qui potrete visitare il Museo della Guerra oppure proseguire verso la Caserma di San Giacomo, costruita dagli Svedesi ed oggi sede di uffici e negozi. Uscite poi dalla città dalla famosa Porta Svedese, un passaggio ad arco verso alcuni vicoli davvero caratteristici.
- Continuando verso Jekaba laukums arriverete al Museo d’arte Arsenals, famoso per le mostre di arte contemporanea. Da qui potrete vedere anche il Castello di Riga, Rigas Pils, costruito nel 1200 come quartier generale dell’ordine Livoniano, oggi è sede del Presidente della Lettonia. Sono permesse solo visite di gruppo organizzate dalla proprietà.
Il Duomo di Riga
- Ritornate verso il centro e proseguite il vostro itinerario a Riga in inverno di 2 giorni, passando lungo Maza Pils iela dove troverete 3 edifici particolari detti “I tre fratelli” eccellenti esempi di abitazioni medioevali. Il numero 17 è il più antico palazzo lettone, il 19 ospita il Museo dell’architettura, mentre il 21 è il più recente. Visti insieme danno uno scorcio sull’architettura lettone nei secoli.
- Ultima tappa della giornata la visita al Duomo di Riga: un Duomo romanico del 1200, il più grande dei paesi baltici con un magnifico organo a canne del 1800. l’interno è coperto di targhe che commemorano i dominatori medioevali del Paese. Sul retro troverete la statua dei Musicanti di Brema e la leggenda racconta che se con un salto toccate la punta dell’animale più alto sarete fortunatissimi. In realtà la storia dei musicanti che guardavano da fuori la festa nella fattoria, è un’allegoria di uno scultore che negli anni ’90 in tempi di Perestroika invitava i Lettoni a guardare oltre i loro confini.
Mappa dell’itinerario di 2 giorni a Riga in Inverno
Itinerario a Riga: secondo giorno
Per il 2 giorno di itinerario a Riga in inverno iniziamo l’esplorazione dalla “Nuova Riga”, perché è proprio un’altra città rispetto alla Old Town. L’atmosfera è molto più “sovietica” se così posso definirla. Gli ampi viali verdi e l’architettura Art Nouveau si fonde con monumenti e memoriali dedicati ai disordini del Paese.
- Partiamo dalla Piazza con il Monumento alla Libertà, una statua della libertà con 3 stelle, punto di ritrovo del movimento per l’indipendenza lettone. Durante gli anni dell’occupazione sovietica, nei pressi di questa statua sorgeva anche quella di Lenin, ora rimossa. Nei suoi pressi sorge però la famosa Collina del Bastione, un memoriale in onore dei morti del 20 gennaio 1991 quando le truppe sovietiche attaccarono il Ministero degli Interni.
- Da qui parte il grande parco dell’Esplanade dove si può passeggiare e rilassarsi fino ad arrivare al Teatro dell’Opera Lettone detto “La Casa Bianca” per la sua struttura. Da qui percorrete qualche via laterale e infilatevi nei vicoli perché il quartiere Art Nouveau si mostra in tutta la sua bellezza.
- Pausa pranzo nel famoso Mercato Centrale, ricavato dalle aviorimesse dei dirigibili Zeppelin della Prima Guerra Mondiale, dove potrete assaggiare specialità tipiche ed acquistare qualche souvenir.
- Dietro al mercato c’è la bellissima Accademia della Scienza e se proseguite la strada troverete l’installazione The Free Fox, un’opera d’arte urbana fatta con materiali riciclati per sensibilizzare le persone nei confronti della caccia e dell’uso delle pelliccie (qui la pelliccia animale è di grande utilizzo).
- Potrete tornare verso il centro passando per l’ex Ghetto Ebraico, che si trova lungo il fiume.
Dove dormire a Riga
Essendo il periodo natalizio le sistemazioni erano limitate e costose per cui abbiamo scelto un hotel fuori dal centro. Con il senno di poi, opterei sicuramente per qualcosa di più centrale perché il nostro era molto bello ma, nonostante lo separasse solo un ponte dalla città vecchia, in inverno è risultato davvero scomodo.
A Riga troverete davvero moltissime catene alberghiere ed appartamenti in cui soggiornare ad un buon prezzo. Le strutture sono tutte nuove e moderne. Noi abbiamo scelto l’Hotel Bellevue Riga, un hotel nella parte nuova della città, vicino ad un grande parco. La struttura era semplice, pulita e le camere ampie e spaziose. La colazione continentale era inclusa nel prezzo. Ve lo consiglio comunque…magari in estate quando farsi una passeggiata sul ponte ed arrivare in centro in 10 minuti a piedi implica temperature diverse!
Dove mangiare a Riga
La Lettonia offre specialità culinarie davvero “pesanti” da digerire e ricche di aglio (i vampiri sono avvisati!!). Quindi mettete da parte la vostra dieta mediterranea e preparatevi ad assaggiare piatti davvero impegnativi e ricchi di colesterolo! La cucina lettone è prevalentemente fatta di stufati di carne e piatti con formaggio, pane nero con salsa d’aglio, pirogi e pelmeni, due tipi di ravioli di carne e piselli e legumi. Se siete vegetariani come me, troverete molta scelta di piatti in ogni ristorante e bar. Non perdete l’amaro alle erbe tipico di Riga: il Balsamo Nero.
I nostri consigli
Come sempre nel nostro itinerario di 2 giorni a Riga in inverno abbiamo scelto di fare colazione in Hotel, a pranzo una pietanza veloce e cena tipica. I nostri consigli sono basati su questa tipologia di giornata.
Per il pranzo oltre alle solite catene Mc Donalds, Kentuchy Fried Chicken ecc vi consigliamo Lido, una catena di self-service economica e molto buona in cui avrete l’imbarazzo della scelta. Potrete orientarvi su specialità tipiche o su una semplice insalata. Altro consiglio è recarvi al Mercato Centrale, dove troverete tanti chioschi con cibo tipico tipo zuppe e panini a pochi euro.
Per una pausa troverete tantissime caffetterie tra cui la classica Costa Cafè (non c’è Starbucks!), mentre per la cena vi consigliamo assolutamente una cena tipica a Folkklubs ala pagrabs (prenotate!). Qui vi immergerete nella tradizione lettone in un ristorante costruito nei vecchi cunicoli antiaerei. Da assaggiare le polpette ed i piselli grigi ma anche lo stufato di maiale. Prezzi ottimi e piatti abbondanti.
Seconda cena consigliata alla Rockabilly House se siete rockettari come noi!! Un ristorante in vetro con all’interno un furgoncino Wolkswagen stile Hippie, dove mangiare hamburger e insalate ed ascoltare della buona musica dal vivo. Altro posto dove assaggiare Hamburger (il veg era super!) è il Pub Duvel’s. Qui potrete mangiare anche piatti tipici di carne e pesce. E’ il tipico posto dove potete accontentare tutti, genitori e figli. Oltre a questo troverete tanta cucina etnica da assaggiare noi per un take away abbiamo scelto Wok to walk che è sempre una garanzia.
Come spostarsi a Riga
Riga è una città relativamente piccola, per cui se prendete un Hotel centrale potrete spostarvi assolutamente a piedi. Se vorrete avvicinarvi a qualche zona e site stanchi ci sono i mezzi pubblici che passano con frequenza e sono puliti ed economici.
Spostarsi nelle zone centrali
In inverno la neve rende la città un po’ più difficile da girare con i mezzi ma qui ci sono i filobus ed i tram elettrici che ovviano al problema di ghiaccio e neve sulle strade e sono puntualissimi. La corsa costa 1,75 a biglietto oppure trovate un biglietto giornaliero al costo di 6 euro.
Se siete in più di due però vi consiglio assolutamente di scaricare l’app BOLT, una specie di Uber Lettone che permette di avere corse su auto private a prezzi davvero concorrenziali. Sappiate che le corse in città vanno dai 3 ai 5 euro quindi se siete in 2 o più vi costerà meno dei mezzi pubblici ed avrete la comodità di un’auto a vostra disposizione.
Come arrivare dall’aeroporto a Riga centro
L’aeroporto di Riga Lidosta è a una decina di chilometri dal centro ed è un’aeroporto internazionale a tutti gli effetti dove potrete trovare ogni genere di negozio e assistenza aperta 24 h su 24.
Per raggiungere il centro potrete:
- prendere un taxi al costo indicativo di 15-18 euro
- prendere il bus numero 22 che parte ogni 10-30 minuti e arriva in stazione centrale al costo di 2 euro la corsa circa
- chiamare un Bolt al costo di 10 euro circa (dipende poi dove vi deve lasciare)
Altre informazioni utili
Cosa comprare in Lettonia
In linea generale troverete tutto quello che c’è in Europa ma vi consiglio di acquistare la famosa Ambra del Baltico. Bellissima e scenografica, viene ancora raccolta con il metodo tradizionale. Mi raccomando verificate sempre che abbia la certificazione d’origine perché si sono fatti furbi anche loro ed ogni tanto vendono riproduzioni dell’originale a poco prezzo per gli ignari turisti.
Altra chicca è il cioccolato di Laima che ha un sapore davvero caratteristico e il Balsamo Nero di Riga, un liquore aromatico fatto con erbe e fiori tipici della zona con una ricetta che si tramanda da 250 anni.
Attività tipiche a Riga
Se volete fare qualche attività tipica a Riga sappiate che l’Hockey su ghiaccio è lo sport più popolare e nel grande stadio in città potrete assistere ad una partita serale.
Se siete più tipi da Teatro invece, potrete assistere ad un balletto, altra perla della città, nel bellissimo teatro nuovo dell’opera.
Altre info
- Fuso orario: 1 ora in più rispetto all’Italia
- Moneta: euro (la Lettonia fa parte dell’Unione Europea)
- Temperature invernali:
- Documenti richiesti: carta di identità valida per l’espatrio
- Telefono: c’è il Roaming europeo
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