Se siete a Mykonos in vacanza, una delle attività che non potete perdervi è la visita alla vicina isola di Delos, l’isola sacra, come la definivano gli antichi e Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Raggiungibile in pochi minuti di traghetto da Mykonos, è una meraviglia sia per gli appassionati di archeologia e mitologia greca ma anche une meta giornaliera per spiagge da sogno.
Mitologia e storia dell’isola di Delos
Mitologia e Grecia sono un connubio indissolubile. L’isola di Delos si racconta fosse un’isola galleggiante dove si rifugiò Latona per partorire i gemelli di Zeus lontano da Era, sorella e moglie di Zeus stesso.
Qui nacquero quindi Artemide ed Apollo, dio del sole che diede il nome all’isola Delos (Deloos in greco vuol dire mostrare) perché la misteriosa isola fu rivelata solo durante la sua nascita.

Dal punto di vista archeologico, Delos ha reperti datati fino a 3000 anni a.C. quando la abitavano i coloni che dal 1000 a.C. presero nome di Micenei. Secondo i racconti, furono loro ad adorare Apollo, Artemide e Latona. Il culmine del culto avvenne con la costruzione del tempio di Apollo, raccontato da Omero.
Dal VI al IV secolo a.C. l’isola godette della dominazione di Atene e fu sede della famosa Lega di Delo, che raccoglieva i tributi delle città greche circostanti, diventando molto importante e ricca.
Quando Pericle salì al potere però concentrò tutto ad Atene e verso il 425 a.C. iniziò la purificazione di Delos per motivi religiosi. Spostò le tombe e impedì nascite e morti nell’isola sacra, esiliando il popolo.
Nel terzo secolo a.C. Delo divenne una città-stato indipendente ed il più grande mercato di schiavi della Grecia antica. Decadde conquistata da Mitridate nell’86 a.C. per poi rifiorire in epoca romana.
Come arrivare a Delos da Mykonos
Per arrivare a Delos da Mykonos dovete prendere un traghetto. Troverete la biglietteria al porto vecchio ed in quello nuovo (2 porti che sono nella stessa baia ma opposti).
La compagnia che gestisce la tratta si chiama Delos Tours. Prima di prenotare non mi era chiaro se questa fosse un’agenzia turistica o solamente la compagnia di navigazione.
È entrambi: potrete prenotare solo il traghetto al costo di 22 euro adulti e 11 euro bambini fino ai 12 anni per andata e ritorno (*verificate i prezzi sul sito) , sia la visita guidata di cui vi parlerò dopo.

Gli orari delle tratte sono indicati sul sito ma se non avete i biglietti vi consiglio di andare al porto presto, prima delle 9, oppure prenotarli dal sito così da essere certi della partenza. Unica nota dolente che in biglietteria non accettano carte per cui dovrete avere il contante.
La tratta per raggiungere Delos da Mykonos dura circa 45 minuti.
Vi segnalo che l’isola è disabitata, quindi non c’è nessun bar né posto dove mangiare o prendere acqua.
Se pensate di starci la giornata intera, magari in qualche spiaggetta, portatevi il pranzo al sacco e soprattutto l’acqua.
L’isola di Delos, visite guidate e biglietti
Appena scesi vi troverete in un parco archeologico immenso. I percorsi sono principalmente 3:
- breve da circa 1 ora e mezza,
- medio da circa 3 ore,
- lungo da circa 5 ore (per appassionati).
Per accedere all’isola vi servirà un ulteriore biglietto del costo di 8 euro adulti e gratis per i bambini fino a 12 anni (*verificate i prezzi sul sito) per accedere al Parco archeologico.
Lascio a voi la valutazione dell’acquisto della visita guidata in partenza ma sappiate che qui fuori dal sito ci sono comunque delle guide certificate che offrono il loro operato a costi decisamente inferiori, magari includendo l’ingresso al sito. Noi ne abbiamo presa una qui spendendo circa 15 euro con ingresso al sito compreso. Ovviamente dovete contrattare e più siete meglio è, perché ammortizzerete il costo.
Il sito si visita anche in autonomia ma devo dire che avere una guida è tutta un’altra cosa. Alcune opere architettoniche non sono comprensibili da soli a meno che non siate esperti di archeologia.
Noi avevamo una guida cartacea molto precisa e abbiamo fatto il giro medio in parte con la guida e in parte soli. Quindi cercherò di condividere il percorso che abbiamo fatto noi con tutte le dritte che vi serviranno.
Cosa vedere a Delos
La cosa che ci ha più stupito di questo parco archeologico è la conservazione del patrimonio artistico che, nonostante sia all’aperto e costantemente esposto alle intemperie del mare, è incredibilmente intatto. Certo le ristrutturazioni sono costanti ma le costruzioni antiche devono essere state veramente valevoli per resistere così dopo 3 mila anni!
Vi segnalo le cose principali da vedere nel percorso medio che dura all’incirca 3 ore ma tenete conto che tra sali e scendi vi servirà circa mezza giornata per vedere tutto bene. Vi consiglio poi di andare con scarpe chiuse, da trekking sarebbe l’ideale ma visto che siete in vacanza a Mykonos dubito ve le siate portate 🙂 per cui andate di scarpa da ginnastica non ciabatta perché vi fate male.

Dall’ingresso seguendo il percorso vi troverete all’interno dell’Agorà dei Competaliasti, una grande piazza con molti resti di colonne e basamenti. Da qui potrete scegliere di andare in senso orario o antiorario. Noi abbiamo scelto di seguire il percorso basso e poi salire ammirando la strada dei Leoni di Delos e il lago sacro per poi salire in direzione del Museo. Il museo (aprile 2022) è attualmente chiuso per manutenzione per cui non possiamo recensirlo ma dicono che sia veramente incredibile da visitare.
Per quanto riguarda i leoni sappiate che sono un voto che degli abitanti dell’isola di Nasso fecero a Delos. I leoni sono 6 ma qui ce ne sono 5 perché uno si trova a Venezia, depredato dal navigatore Morosini nel 1687. Ne avevo parlato nell’articolo sulla Street art a Venezia perché sul leone ci sono iscrizioni antiche mai decifrate.

Proseguendo troverete il bellissimo anfiteatro e le case ricche di mosaici perfettamente conservati tra cui la casa di Cleopatra, la casa di Dioniso, la casa delle Maschere e la casa dei Tritoni.



Salendo sulla cima del monte Cinto troverete il tempio di Era ed i resti del tempio di Apollo. La visita si conclude rientrando al porto dalla varie terrazze e Santuari presenti. Che dire? La visita sarebbe lunghissima se ci soffermassimo su ogni pezzo e cercassimo di scoprire realmente se il resto è della civiltà ellenica, romana o arcaica. Gli archeologi sono costantemente alla ricerca di scoperte nuove perché il sito è tutt’ora uno scavo attivo.
Vi lascio la mappa di Delos con segnati i punti principali del sito da approfondire con una guida che riuscirà sicuramente a coinvolgervi nella visita come ha fatto con noi!

Cosa fare a Delos
Se riuscite ad arrivare sull’isola di Delos da Mykonos presto al mattino, dopo aver dedicato la visita alla parte archeologica, potrete rilassarvi su una spiaggetta. L’isola è grande 5 km per 1,5 km per cui piccola e accessibile.
Il fatto che sia disabitata la rende posto ideale per delle foto da sogno, lontano dalla mondanità di Myknos e dai suoi luoghi instagrammabili. Potrete immortalare il mare dall’alto del colle su cui sorge il tempio di Apollo ma anche farvi un tuffo dalle rocce che la circondano. Il mare è blu!

L’unica cosa a cui dovete prestare attenzione è controllare bene l’orario del traghetto di ritorno, per esser sicuri di tornare al porto in tempo utile! Ma anche portarvi acqua e pranzo al sacco perché essendo deserta l’isola non ci sono punti ristori. Nessuno.
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