Quanti turisti vanno a Napoli solo per visitare la splendida Pompei? Decisamente tantissimi! Camminare per le sue vie romane, entrare nelle ville ancora affrescate e girare per terme e taverne è davvero un’immersione nella storia!

Nel nostro weekend a Napoli, abbiamo volutamente dedicato una giornata quasi piena agli scavi archeologici, sebbene impegnativi per i bambini. Ecco tutte le nostre dritte per godervi al meglio la giornata!
Come arrivare a Pompei da Napoli
Da Napoli si può arrivare a Pompei in auto o treno.
Noi abbiamo scelto il treno e siamo partiti dalla stazione di Napoli di Piazza Garibaldi prendendo la Circumvesuviana e siamo scesi a Pompei Villa Misteri.
Il biglietto è economico e ci impiega circa 1 oretta scarsa ed i bambini sono stati ben felici di prendere un treno e guardare posti nuovi dal finestrino!
Pompei biglietti ed orari
Appena scesi dal treno, in stazione, vi si presenterà l’occasione di acquistare i biglietti con la visita guidata…Non lo fate!!!!
Non acquistare i biglietti appena usciti dalla stazione perchè non ne vale la pena, sono più costosi perchè venduti da un’agenzia di intermediari.
Rivolgetevi alla biglietteria ufficiale del sito che al momento propone i seguenti prezzi:
POMPEI | € 15.00 ADULTI | € 2.00 RAGAZZI 18-25 ANNI BAMBINI GRATUITO |
Gli orari d’apertura del sito archeologico sono:
Dal 1 aprile al 31 ottobre | |||
Siti | Apertura | Ultimo ingresso | Chiusura scavi |
POMPEI Lun. – Ven. | 9.00 | 18.00 | 19.30 |
POMPEI Sab. – Dom. | 8.30 | 18.00 | 19.30 |
Dal 1 Novembre al 31 Marzo | |||
Siti | Apertura | Ultimo ingresso | Chiusura scavi |
POMPEI Lun. – Ven. | 9.00 | 15.30 | 17.00 |
POMPEI Sab. – Dom. | 8.30 | 15.30 | 17.00 |
Per vedere al meglio Pompei in un giorno con i bambini vi consigliamo di arrivare presto e gestire la maggior parte della giornata il mattino.
Il sito è davvero vasto e si cammina moltissimo, quindi, oltre a consigliarvi scarpe comode e acqua nello zaino, vi consigliamo di prendere una guida che vi illustri i percorsi più veloci e le scorciatoie così da non affaticare troppo i piccoli con percorsi poco mirati.
Le guide le trovate davanti alla biglietteria ed hanno regolare patentino. Il costo è divisibile se trovate altre persone che vogliono venire con voi! Ad esempio noi abbiamo trovato altre 2 famiglie e abbiamo condiviso l’esperienza, spendendo circa 20 euro a testo, bambini gratuiti.
Avete letto il nostro articolo sul Cristo Velato? Una visita imperdibile se siete a Napoli!
La storia antica di Pompei
Pompei sorge attualmente su una collinetta formata dalla lava che eruttò il Vesuvio e sommerse la città. Situata in posizione strategica per i commerci, si affacciava sul mare e dominava dall’alto il golfo di Napoli.
Incerte sono le notizie sulle sue origini, ma di sicuro sappiamo che è stata fondata all’incirca nel 6 secolo avanti Cristo e che poi progredì come struttura ed organizzazione con l’avvento di popoli come Greci, Etruschi e Romani.
I documenti archeologici ritrovati nel sito durante gli scavi confermano infatti, sia elementi della Grecia antica, come il culto del Dio Apollo, sia elementi romani, come la casa del Fauno, con disegni sontuosi e decorazioni importanti oltre a terme e teatro.
Cosa vedere a Pompei in un giorno con i bambini
Ho sempre pensato che Pompei fosse una zona archeologica meritevole di interesse ma non avevo mai calcolato la sua vastità né la conservazione pressoché perfetta dei suoi resti.
Pompei è uno scavo attivo, un continuo reperire oggetti, edifici e nuove scoperte per lo studio della civiltà sepolta dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.

Vi diciamo subito che se volete dedicare mezza giornata è davvero poco, una giornata appena sufficiente! La visita guidata di durata minima è 3 ore e poi c’è una parte da visitare in solitaria.
Le distanze sono grandi: da un lato all’altro del sito sono circa 3 km! Tutto sotto il sole o..la pioggia perché il sito è logicamente a cielo aperto!
Ho pensato quindi di farvi una lista di cosa vedere a Pompei in un giorno con i bambini così da organizzare al meglio la visita. La mappa dei percorsi la potete scaricare dal sito degli Scavi di Pompei.
Porta Marina
Visita delle case e della cinta muraria che circonda la città. E’ una delle sette porte di accesso alla città e la più imponente.
Da qui si comincia a scoprire Pompei con i suoi passaggi pedonali rialzati per far scorrere la pioggia e i suoi colori accesi.

Casa del Fauno
Una delle case più grandi di Pompei, dove ricchezza e ceto sociale del proprietario si respirano appena entrati. Marmi, capitelli e mosaici ornano la casa e la statua del Fauno domina l’atrio principale

Casa del Forno e Thermopolium
Ovvero forno per il pane e piccola osteria. Raramente le case disponevano di cucina, se non quelle dei grandi ricchi, per cui si mangiava in questi posti dove si mantenevano le vivande calde. Quando ci fu l’eruzione c’era del pane in cottura, tutt’ora cementificato.

Villa dei Misteri
Prende il nome dalla sala dei Misteri che si trova nella parte residenziale dell’edificio. Qui sono da vedere gli affreschi perfettamente conservati dove si nota moltissimo il famoso “Rosso Pompei” che tutt’ora non stinge dopo quasi 2000 anni!
Santuario di Apollo
Uno dei più antichi luoghi di culto costruito lungo la via di accesso al Foro.

Il foro
Centro nevralgico della città con i principali edifici pubblici, le attività commerciali ed il tempio di Giove con alle spalle il Vesuvio.
Le terme del foro
Con tepidarum, frigidarium e calidarium e spazi separati per uomini e donne. Bellissime le nicchie e le decorazioni murarie.
Teatro Grande
Uno dei teatri meglio conservati che io abbia visto. Costruito sul naturale pendio della collina, presenta gradoni ma anche un bellissimo palco.

E’ una vera meraviglia per i bambini scoprire questa città sommersa da cene, lava e lapilli. Le tracce della vita quotidiana sono talmente ben conservate che sembra di stare ancora in una città tutt’ora fiorente.
Vedere i calchi delle persone pietrificate può essere un po’ spaventoso ma credo costituiscano una testimonianza unica al mondo di una civiltà ormai scomparsa e ritengo giusto che lo vivano anche loro…in fondo è la nostra storia!

Dove mangiare a Pompei?
Vi avvisiamo che la giornata può essere lunga ed all’interno vi è solamente un luogo di ristoro. Noi ci siamo recati all’esterno del sito, aspettando il primo pomeriggio per pranzare, ma se volete potete portarvi un pranzo al sacco e mangiarlo negli appositi spazi.
Ci sono alcune regole generali per accedere al sito tra cui il divieto di fumo ed il divieto ai cani, in generale si raccomanda il rispetto.
Credo che posti di questo genere siano patrimonio di tutti e vadano rispettati per i futuro di chi li vedrà e li sta tutt’ora studiando.
Spero di essere riuscita a darvi un’idea generale di cosa vedere a Pompei in un giorno con i bambini, una visita certo impegnativa ma di grande successo!
13 Comments
Annalisa Trevaligie-travelblog
Mi separano da Pompei pochi chilometri, eppure non ci sono mai stata! Questa è una mia grande pecca. A volte si hanno tesori inestimabili accanto ma si spera di trovare il meglio altrove. Spero un week end di portarci la mia bambina!
Cristina
Io l’ho sempre studiata ma non me l’aspettavo proprio così…incredibile!
Ilaria Fenato
Devo ancora visitare Pompei!! Ammetto questa mia mancanza terribile e vorrei portarci anche mia mamma! Le piacerebbe molto *_*
ANTONELLA MAIOCCHI
Mi sono emozionata tantissimo a Pompei proprio per il fatto che l’eruzione l’ha bloccata al momento in cui è avvenuta, con il pane nel forno! Gli affreschi della Villa dei Misteri sono spettacolari e ci sono ancora tante zone da scoprire. Siamo davvero il Paese più bello del mondo.
Giovy
Sono stata a Pompei da bimba e ci tornerei volentieri ora da adulta, per rendermi conto ancora di più della sua bellezza.
Daniela
Io non sono mai stata nemmeno a Napoli, che vergogna! È un viaggio che vorrei fare presto comunque perciò mi salvo la tua guida, sperando di poterla utilizzare presto!
Cristina
Devi andarci!
Annalisa Artoftraveling
È tanto che pensiamo di andare a Napoli e sicuramente non mancherà la visita a Pompei, grazie per le dritte!
Veronica
Mi pento tantissimo di non aver fatto la visita guidata a Pompei e aver scelto un giorno in cui il sole picchiava troppo forte. Ad esempio non abbiamo visto né il santuario, né il foro.
Viola
Io sono stata a Pompei ben tre volte, sempre da bambina (ne approfittavo delle gite di scuola dei fratelli più piccoli) ma ora mi piacerebbe tornarci per vivere la visita con una consapevolezza diversa 🙂
Serena, Facciocomemipare
Mi hai riportata indietro nel tempo con questo post, visitare Pompei rimane nel cuore.
Helene
Pompei mi ha sempre affascinato ma non essendo così dietro l’angolo per me, non ho mai avuto occasione di visitarla. Ora che mio figlio inizierà le elementari potrebbe essere il momento buono per organizzare un tour.
Cristina
Sì Helene, te la consiglio!