Tappa imperdibile a Napoli: il Cristo Velato, ma se volete visitarlo con i bambini dovete tenere in considerazione alcune cose.
Il Cristo Velato
Nel nostro itinerario a Napoli del ponte appena trascorso, non ci siamo fatti mancare la visita ad alcuni luoghi imperdibili. Uno di questi è sicuramente il Cristo Velato, tanto decantato da guide e recensioni.
Devo dirvi, in tutta sincerità, che non mi aspettavo assolutamente una meraviglia del genere. Anzi, quando ho prenotato, pensavo al’ennesimo capolavoro artistico che non avrebbe coinvolto per nulla i bambini.
Invece mi sono davvero ricreduta! I dettagli con cui quest’opera è costruita sono davvero impressionanti ed anche i più piccoli hanno adorato la visita.
Dove si trova
L’opera si trova all’interno della Cappella di San Severo, nel centro storico di Napoli, a pochi passi da Piazza San Domenico Maggiore dove abbiamo assaggiato le stupende sfogliatelle nella pasticceria Scaturchio!
Purtroppo è facilmente riconoscibile dalla fila immensa che si forma davanti al suo ingresso e che vi costringerà a prenotare assolutamente la visita!
La Cappella di San Severo
Vi dico già che questa cappella, da sola, vale tutta la visita!
All’esterno è assolutamente anonima ma all’interno rivela tutte le sue meraviglie architettoniche. Bellezza e mistero si intrecciano per coinvolgere il visitatore in un’esperienza quasi surreale.
La cappella di San Severo fu fondata alla fine del ‘500 da Giovan Francesco di Sangro, ma fu Raimondo di Sangro, settimo principe di San Severo che nel ‘700 la strutturò chiamando a lavorare presso di sè artisti di calibro internazionale.
Il Principe volle realizzare un mausoleo nobiliare ma, essendo lui stesso un eclettico mecenate e soprattutto Gran Maestro della Massoneria ed alchimista, creò un luogo avvolto da simboli, mistero, arte e scienza.
Tra i capolavori principali al suo interno c’è Il Cristo Velato, opera di Giuseppe Sanmartino del 1753, che rappresenta in modo realistico il velo che avvolgeva Cristo sul letto di morte.
Altra presenza immancabile sono le macchine anatoniche che si trovano sotto la cappella. Due ricostruzioni di Giuseppe Salerno del 1756-64 che rappresentano lo studio anatomico di vasi sanguigni e apparato scheletrico.
Il Cristo Velato con bambini
Visitare il Cristo Velato ed in generale tutta la Cappella, pone il bambino al centro di un percorso molto particolare.
Noi vi consigliamo l’audioguida per immergerli nella realtà delle storie del Principe e fargli assaporare magia e mistero.
Da bravo alchimista studiò il corpo umano e le sue funzionalità, e da Massone disseminò la Cappella di simboli ed enigmi!
Il pavimento è sopra un labirinto…ci credete? I bambini sì ed è molto simpatico vederli scoprire tutti i pezzi del grande puzzle che il Principe di Sangro ha messo in giro per chi visitava la sua opera!
Orari di ingresso
Chiuso il martedì
Tutti i giorni: 09:00 – 19:00
Sabato: 9:00 – 20:30 (da maggio a dicembre 2019)
Per certezza controllate sempre il sito ufficiale.
Cristo Velato, come acquistare i biglietti
La Cappella ospita un tot di persone alla volta perchè è davvero piccolina e gestire il flusso di persone in visita sarebbe impossibile.
Si formano così file davvero lunghissime e la fila è spesso l’elemento che fa desistere nella visita di questa meraviglia! Ma voi non vi scoraggiate!
Il nostro consiglio è quello di prenotare i biglietti ad orario in modo da non attendere più di 10 minuti in fila.
Con i bambini spesso le file diventano insostenibili per cui meglio prevenire!
I biglietti sono prenotabili presso il sito ufficiale che vi lascio qui.
Per quanto riguarda i prezzi, vi lascio quelli attuali, ma controllate sempre sul sito ufficiale:
Biglietto ordinario: € 8,00
Ragazzi da 10 a 25 anni: € 5,00
Bambini fino a 9 anni: gratis
Purtroppo ( e giustamente!) all’interno non si possono fare foto per cui quelle che trovate nell’articolo sono foto di repertorio prese dal sito ufficiale, che ringrazio per il materiale.
Ringrazio il Museo Cappella San Severo per la visita #collaborazione
19 Comments
Sara Bontempi
Devo assolutamente organizzare una visita a Napoli, c’è veramente tantissime cose belle da vedere!
Cristina
assolutamente!
Annalisa Trevaligie-travelblog
Che patrimonio artistico immenso che abbiamo in Italia! Bisogna assolutamente supportare simili opere d’arte, tra l’altro vedo che il costo del biglietto è molto accessibile. Se mi dico più che i bambini erano entusiasti, devo assolutamente provare a portarli!
Cristina
hai proprio ragione!
Augusta
Non vedo l’ora di andare a Napoli e vederlo da vicino. Grazie per il consiglio dell’audioguida: di solito “passo”.
Cristina
Questa merita!!!
Irene
Quando finalmente riusciremo ad organizzare un weekend a Napoli, seguiremo le tue dritte: grazie!!
Cristina
Grazie a te! Ti auguro di andarci presto!
Raffi
Ho studiato il Cristo Velato all’università ma non l’ho mai visto dal vivo e non sai che voglia che ho di andare a Napoli solo per andare a vedere questa meraviglia.
Veronica
Wow…. Riesco a dire solo questo dinanzi a tanta bellezza architettonica e scultorea. Essendo non credente, mi interesso poco di religione, ma l’arte che troviamo in Italia è qualcosa di veramente sorprendente.
Giorgia Loi
Ogni volta che vedo quante meraviglie di arte e cultura offre Napoli, mi vergogno un po’di non esserci mai stata!
Annalisa
Volevamo forse andare a Napoli per queste feste, mi hai dato giusto una motivazione in più per andarci. Grazie!
Fabiana
È semplicemente una meraviglia! In tanti me l’hanno consigliata come visita per un itinerario a Napoli! Spero la prossima primavera!
Claudia e Mattia
Ho studiato Il Cristo Velato alle superiore, ma purtroppo non l’ho mai visto dal vivo. Deve essere un’opera magnifica.
Sara Chandana
Le audio-guide sono davvero molto utili e permettono di conoscere senza stancarsi. Almeno per me è così. Il Cristo velato è assolutamente da vedere!
Sara
Non conoscevo questa opera scultorea, deve essere molto suggestiva. Dovessi decidere infine di visitare Napoli la includerò.
Rossella
È una delle meraviglie che ancora non ho visto anche, se tutto va bene, forse avrò modo di visitare il prossimo anno in occasione di un viaggio di lavoro. Dal vivo deve essere favoloso
andrea
cavoli che meraviglia!!