Chioggia è una cittadina veneta che sorge sulla laguna di Venezia. Un panorama da osservare, tra ponti e isole, calli e barche.
Frequento Chioggia fin da piccola per la sua vicinanza agli stabilimenti balneari di Sottomarina, la frazione sul litorale.
Ci sono stata molte volte con il folletto tra mare e bagni ma anche visitandone il suo centro storico che ben si presta ad una gita in giornata da Vicenza.
Ho quindi pensato di creare questa guida con le 3 cose da non perdere a Chioggia, creando un itinerario a piedi.
Dove parcheggiare a Chioggia
Il parcheggio è sempre un problema! Soprattutto in estate con la folla di gente che si riversa in spiaggia e con i visitatori giornalieri.
Noi parcheggiamo sempre sul terrazzo a pagamento del multipiano Giove sull’isola dei Saloni, in direzione porto. Il costo è davvero irrisorio, 50 centesimi l’ora, ed è a 2 minuti dal centro storico.
Il centro storico
Chioggia è una piccola cittadina, piena di Bàcari, di barche e di vita! Anche in questo periodo di covid è comunque vivace ed offre una bellissima passeggiata su Corso del Popolo.
Uscendo dalla calle del parcheggio, si passa sopra un ponticello e poi ci si immette nel Corso a circa metà strada.
La Chiesa di fronte è quella di San Giacomo, di origine medioevale, che sorge proprio al centro del corso con i suoi mattoni rossi.
Il campanile di Sant’Andrea
Poco più avanti troviamo la prima tra le 3 cose da non perdere a Chioggia: il campanile di Sant’Andrea.
Questo campanile, assieme a quello di Salisbury in Inghilterra, contiene l’orologio più antico del mondo. Datato 1386, si tratta di un astrario, cioè un orologio astronomico con ora, data, anno e movimento planetario. Una vera chicca insomma!
La salita è ripida ma la vista che si domina dalla cima merita davvero. Insieme alle sue campane storiche ancora in funzione.
Il museo verticale del campanile prevede un ‘offerta libera ed è aperto la domenica dalle 10.30 alle 12.30.
Alla fine del corso c’è la piazzetta Vigo con il ponticello sul Canale e la colonna con la statua del leone di Venezia.
La pescheria di Chioggia
Tra le 3 cose da non perdere a Chioggia, inserisco anche il mercato del pesce.
Adoro passeggiare per i mercati storici e questo mi ricorda quando ero bambina e andavo con il mio nonno a scegliere il pesce da cucinare per pranzo!
Ora è rimpicciolito a causa del covid ma presenta ancora tanti banchi carichi di “pescato del giorno” con i loro colori e profumi.
La pescheria è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 13 ad ingresso libero.
Tornando sul corso ci si può fermare in un bàcaro per uno spritz magari con un crostino con il baccalà mantecato…davvero ottimo quello del Wine Bellini.
Il refugium pecatorum della cattedrale di Santa Maria Assunta
Il duomo di Santa Maria Assunta si trova all’inizio del corso del Popolo ed è la chiesa principale della cittadina. Sul lato presenta questo giardinetto chiamato Sagraeto (piccolo sagrato) dagli abitanti, con la statua della Madonna con Bambino sormontata da una cupola dorata, davanti alla quale i condannati a morte facevano l’ultima preghiera.
Venite a trovarci su Instagram dove troverete tutte le foto della nostra gita!
2 Comments
Luca Perissinotto
Ecco Chioggia é una cittadina del nostro Veneto che mi manca. Non vedo l’ora di andarci. Ed è da tempo che ci voglio andare. L’orologio poi deve essere qualcosa di davvero spaziale.
Cristina
Luca sei vicinissimo, devi andarci. Era candidata anche a capitale della cultira 2024!