Marrakech, la “città rossa”, è un caleidoscopio di colori, profumi e sapori che ammalia i visitatori da secoli, ecco come organizzare un weekend da soli in questa città. E con da soli, intendo in autonomia. Ve lo segnalo perché io per prima avevo un po’ d’ansia di andare in questo paese da sola, mi immaginavo già assalita dai venditori della Medina o nauseata dagli odori della piazza, mentre invece ho trovato un popolo affettuoso e per nulla invadente, profumi e sapori a me sconosciuti e natura e storia da scoprire. Perdersi tra i vicoli della Medina, il centro storico di Marrakech, è un’esperienza sensoriale unica, un viaggio nel tempo che trasporta in un mondo di fiabe orientali. Noi ci siamo stati a febbraio, periodo ideale per gustare la città senza il caldo afoso tipico dell’estate e con temperature decisamente ideali per scappare al freddo inverno dell’Italia.
Organizzare un weekend da soli a Marrakech può sembrare un’impresa ardua, ma con un po’ di pianificazione e alcuni consigli mirati, si può trasformare in un’avventura indimenticabile. Io ci sono andata con mio figlio adolescente e devo dire che l’ho coinvolto nell’organizzazione del viaggio, facendogli scegliere anche alcune esperienze indimenticabili. Ma vediamo da dove partire per organizzare un weekend a Marrakech.
Come arrivare a Marrakech
Noi siamo partiti dall’aeroporto di Malpensa con un volo Easyjet. Lo avevamo acquistato ad un buon prezzo e abbiamo volato le settimana di Carnevale. Se anche voi viaggiate in periodi di alta affluenza, vi consiglio di prenotare per tempo, altrimenti troverete tariffe altissime. L’aeroporto di Marrakech-Menara è collegato con diverse città italiane da voli diretti. Diverse compagnie low-cost offrono voli a prezzi convenienti. l’aeroporto poi è ben collegato al centro tramite taxi o transfert offerti dai Riad. Confrontate i prezzi su Skyscanner, Google Flights, Kayak per farvi un’idea generale.
Visto e documenti
Per i cittadini italiani è necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. Il visto non è necessario per soggiorni inferiori ai 90 giorni. Oltre a questo però, informatevi attentamente su clima e relativo abbigliamento da mettere in valigia, magari anche consultando Blog e guide di viaggio oppure forum sempre aggiornati. Io ad esempio a febbraio non ho portato il mio cappello da sole pensando che non facessero 30 ° ma invece mi sono presa un’insolazione!
Per quanto riguarda la Sanità, la situazione è sicura ma vi consiglio sempre di stipulare un’assicurazione di copertura. Noi utilizziamo Columbus Assicurazioni da anni e ci troviamo sempre bene.
Dove dormire a Marrakech
La scelta dell’alloggio dipende dal budget e dalle preferenze. Per un’esperienza autentica, si consiglia di dormire in un riad, una casa tradizionale marocchina con un patio centrale. In alternativa, si possono trovare hotel di tutte le categorie e ostelli per backpackers.
Noi abbiamo scelto un Riad appena fuori dalla Medina che ci ha consentito di muoverci in autonomia a piedi nella città ma al contempo di approfittare di trasporti e taxi che all’interno della Medina non possono entrare.
Come muoversi in città
La Medina si può esplorare facilmente a piedi. Per spostarsi in città si possono utilizzare i taxi, i bus o le carrozze trainate da cavalli, anche se non le consiglio per un discorso etico. Così come vi sconsiglio di intrattenervi in piazza con gli animali messi in mostra ma questo ve lo racconterò più avanti. Se optate per un tour del Marocco vi consigliamo un’auto a noleggio, per esplorare anche Fez, Chefchaouen, deserto del Sahara e Ait Benhaddou.
Consigli
La contrattazione è l’anima del Souk, quindi se volete acquistare qualcosa, contrattate sul prezzo. Alle volte non sarà facile, ma armatevi di pazienza e ce la farete! Allo stesso modo vi dico che se guardarete qualcosa con attenzione fino a che non vi mostrerete realmente interessati, loro non saranno per nulla invadenti.
Cercate di vestirvi in modo modesto, Marrakesch è una città moderna ma pur sempre di religione Mussulmana per cui rispettate con l’abbigliamento i luoghi a loro sacri. Cercate nel contempo di immergervi nella cultura locale con un corso di cucina marocchina come abbiamo fatto noi oppure anche solo prendendo un tè alla menta nei negozi . L’ospitalità è davvero l’anima del Marocco.
Comprate una e-sim. Noi da anni usiamo Holafly, una sim virtuale che scarichiamo in Italia e attiviamo quando siamo arrivati a destinazione in modo da non rimanere mai senza connessione dati (con il codice FOLLETTI avrai il 5% di sconto).
Cambiate dei soldi in moneta locale. Appena atterrati, usciti dall’aeroporto ci sono dei bancomat che ti consiglio di usare senza andare nei cambi ufficiali che hanno commissioni altissime. Inoltre sappi che la carta di credito non è così diffusa tranne nei grandi shop o nei ristoranti. Prelevando il contante paghi le commissioni una sola volta e sono più basse sul prelievo rispetto al singolo addebito.
Budget
Il costo di un weekend a Marrakech varia in base al periodo dell’anno, al tipo di alloggio e alle attività che si decide di fare. In media, si può stimare un budget dai 300 ai 500 euro a persona. Marrakech è una città che offre qualcosa a tutti. Potrete scegliere tra molte attività che ovviamente faranno salire il budget. Un weekend da soli è l’occasione perfetta per immergersi nella sua cultura millenaria, perdersi tra i suoi colori e sapori e vivere un’esperienza indimenticabile. Leggi i prossimi articoli per organizzare al meglio il tuo viaggio!
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