La nostra settimana tra Monte Civetta e Monte Pelmo ci ha fatto scoprire angoli nascosti e perle naturali che non pensavamo di scoprire!
Un’altra passeggiata carina da fare in famiglia sul Monte Civetta è quella che porta alle sorgenti del Maè, ottima per i bambini!

Il trekking va da Pecol alle sorgenti del torrente Maè. Noi l’abbiamo percorsa in poco più di due ore e ve la consigliamo per facilità e bellezza della natura da ammirare!
Il fiume Maè
Il torrente Maè attraversa la valle di Zoldo per poi sfociare nel Piave, è un torrente di montagna con acqua sempre limpida e fredda.
Per questo vedere le sue fonti, rinfresca le calde giornate estive e consente ai più piccoli un’avventura diversa.
Allora se siete in zona perché non optare per mezza giornata di trekking alle sorgenti del Maè con i bambini?
Il facile percorso di trekking
La giornata per noi non è delle migliori, il tempo minaccia pioggia e optiamo per questo breve trekking tra le montagne.
La camminata parte dal paese di Pecol ed in particolare dalla zona della seggiovia ” Delle Coste”.
Dirigendovi verso la partenza della seggiovia sulla destra troverete l’inizio del sentiero numero 587.

La strada è bianca ed ha anche un percorso salute lungo la via che il Folletto non vede l’ora di provare…dove troverà tutta questa energia?!
Dapprima lievemente in salita, si stabilizza in piano per poi scendere verso delle pozze d’acqua sul torrente e poi salire verso le sue fonti.
La prima deviazione vi porterà a vedere un luogo da “Laguna blu” versione montagna! Acqua cristallina…peccato la temperatura altrimenti un bagno sarebbe stato bellissimo!

In ogni caso ci fermiamo per uno snack e per bagnarci i piedi…anzi congelarci! Ma una sosta qui per una foto merita la passeggiata!
Le sorgenti del Maè con i bambini
La strada sale verso la montagna con tante cascate e pozze fino ad arrivare allo sgorgare della sorgente del fiume Maè.

Arrivati sulla cima, dopo essersi rinfrescati, si riscende a valle per un breve tratto e poi si prosegue lungo il sentiero fino a Malga Civetta dove si può degustare qualche specialità locale.

L’itinerario è circolare per cui si scende dal sentiero 586 e si torna a valle con una ripida discesa.
La passeggiata dura circa 2 ore e mezza con le dovute soste ed è fattibile anche con il passeggino.
Un modo diverso per trascorrere una mattinata in montagna!
2 Comments
Nadia
Ottima idea per una mattinata poco impegnativa. Mica bisogna fare solo percorsi lunghi e difficili!
Cristina
Vero Nadia!