Dopo aver percorso le gole del Bletterbach ed aver letto il libro di Luca D’Andrea “La sostanza del male”, era un po’ che avevo in mente di affrontare una sfilata di Krampus.
E dico “affrontare” per un motivo! La sfilata è in realtà abbastanza movimentata tra rincorse e “carezze” di questi tradizionali diavoli dell’Alto Adige!
Cosa sono i Krampus
La leggenda racconta che, in periodo di carestia, alcuni giovani del villaggio si travestissero con ciò che trovavano, pellicce, corna di animali e piume, e derubassero gli abitanti del posto terrorizzandoli.

Durante una loro incursione però, si accorsero che tra loro c’era un personaggio strano, un demone vero e proprio, e ne furono terrorizzati.
Chiamarono subito San Nicola, il vescovo del paese che lottò con lui e lo sconfisse costringendolo ad essergli schiavo per tutta la vita!
La leggenda si rifà alla figura di San Nicola che si festeggia il 6 dicembre e che nei paesi del nord è colui che porta i doni ai bambini.
La sua consegna è sempre ostacolata dal demone al suo fianco, il Krampus, che punisce i bambini meno buoni spaventandoli con la sua figura inquietante e maligna.
La tradizione in Alto Adige
I Krampus sono demoni travestiti con maschere davvero impressionanti! I personaggi che li interpretano vestono abiti logori e consunti, hanno fruste e campanacci per fare rumore e spaventare i più piccoli ma soprattutto hanno sembianze e corna davvero brutte!

Per questo vi consigliamo di portare i bambini dall’età di 5 anni secondo il nostro parere, anche se per tradizione, gli abitanti del posto portano i bimbi davvero piccoli.
Il folletto ne è rimasto davvero impressionato nonostante la sua età e la “paura di niente” che vuole sfoggiare!
La sfilata dei Krampus a Campo Tures
Abbiamo partecipato alla sfilata dei Krampus a Campo Tures il 7 dicembre 2019 per la prima volta!
Un’emozione incredibile da descrivere perché era davvero molto tempo che volevamo andarci, io in particolare! Beh ormai lo sapete…sono sempre io quella dalle idee stravaganti e pazze in famiglia!
La sfilata comincia alle ore 18 perchè il buio è più suggestivo e parte dal palazzetto dello sport (palafeste) percorrendo le vie principali della cittadina.
Abbiamo aspettato un bel po’ in effetti, perchè ora che spaventano tutti ce ne vuole!!!

Noi ci trovavamo proprio nella piazza centrale e sono arrivati circa alle 18.45. Il nostro consiglio? Vestitevi!!!
Tutina termica e tuta da sci per i piccoli e abiti e scarpe calde per i grandi…oltre ad un buon vin brulè in mano!

I diavoli sono scortati da Pompieri e vigili per rispettare la sicurezza ed i visitatori sono trattenuti da transenne e corde. Se vi chiedete perché lo scoprirete dai prossimi video! I diavoli sono un po’ scalmanati e tendono a frustare le gambe dei malcapitati ed a annerire i volti dei bambini con del grasso per fare un dispetto.
Alcuni Krampus sono motorizzati con mezzi insoliti (quad e trattorini modificati), altri sono mangiafuoco ed altri ancora vampiri e luciferi con gli occhi accesi e lampeggianti! Davvero inquietanti!

La parata dura circa un’oretta e si conclude al palafeste dove poi la festa continua fino a notte!
Il nostro weekend a Campo Tures è proseguito con altre avventure ma ve le racconteremo presto!
Intanto vi basti sapere che l’evento è assolutamente gratuito ed organizzato ogni anno dall’Associazione turistica di Campo Tures a cui potrete rivolgervi per ulteriori info.
Alla prossima avventura!
Photo Credit Copertina EnricoMerlo @enrimtbrider
18 Comments
Irene
Noi conosciamo bene le leggende legate alla vita di San Nicola, patrono di Lecco. Ci piacerebbe molto assistere a una di queste manifestazioni, magari quando i bambini saranno più grandini..
Cristina
Assolutamente sì…secondo noi devono avere almeno 5-6 anni!
Rossella
Deve essere davvero pauroso per i piccoli! Caspita non sapevo facessero pure i dispetti ai piccoli spettatori. Mi piacerebbe molto poterli vedere in azione !
Cristina
Devi andare…al tuo grande piacerebbero di sicuro!!!
Marina
Sicuramente un’esperienza unica, io avrei avuto veramente paura!! Non conoscevo la leggenda della nascita dei Krampus, ecco perché sono vestiti in pelliccia, per rifarsi ai ragazzi della leggenda!!
Cristina
Ho avuto paura anchio!!!
Eliana
Adoro l’Alto Adige, conosco Campo Tures e dintorni. Da poco conosco anche la tradizione dei Krampus, ma non so se li farei vedere ai miei figli. Tu come hai affrontato il tema con il folletto???
Cristina
Lo avevo preparato Eli! Ma comunque ha preso paura lo stesso…oltre ad esse brutti sono anche un po’ violenti…tra loro eh!
Anna
Devo dire che il Krampus in quad mi mancava!! Si stanno modernizzando pure loro. Devo ammettere che mi attirano, ma allo stesso tempo mi fanno un po’ paura… sarà una di quelle cose che affronterò ben al sicuro dietro le spalle di Stefano 😉
Cristina
Sì Anna anche perchè ti lanciano di quelle frustate sulle gambe che ho ancora i lividi!!!!Hahaha!
Dani
Davvero creature spaventose! Ho già sentito parlare di questa tradizione, anche se la conosco poco… mi piacerebbe partecipare ad un evento del genere!
Cristina
è un evento imperdibile e ti consiglio molto di venire a vederli!
Sara
Non conoscevo affatto questa tradizione, ma non mi piacerebbe assistere, non fa parte dei miei spettacoli preferiti 😛
Cristina
Sono un po’ spaventosi in effetti!
Augusta
Mi ricorda un pò una tradizione svizzera, ma per il nuovo anno. Spettacolari i costumi e le maschere dei krampus. No comment su quello motorizzato, però
Cristina
costumi mostruosissimi
Claudia
Io abito in Alto Adige da quasi 5 anni e il primo anno siamo andati alla sfilata dei Krampus, non ci hanno fatto una bella impressione, più che altro perché invece della scopa di saggina (che quest’anno mi sono presa quando li ho incontrati a Ora) avevano una lunga frusta con cui colpivano il pubblico. Noi eravamo anche abbastanza defilati ma a nulla è servito nasconderci, ci siamo presi una frustata talmente forte che Gabriele (mio marito) ha avuto i lividi per una settimana. Tante coppie con i bimbi (urlanti di paura) sono andate via prima del termine della manifestazione. Non so se andrò ad altre sfilate.
Cristina
Eh lo so…noi ci siamo presi di quelle sferzate da paura sulle gambe