Nelle Marche e precisamente a Genga, si entra in un luogo straordinario e magico, quello delle grotte sotterranee di Frasassi, esploriamole in visita con i bambini!

Nel nostro on-the-road nelle Marche di quest’estate ne abbiamo approfittato per visitarle e darvi una nostra impressione ed alcuni consigli su come svolgere al meglio la visita alle grotte di Frasassi con i bambini.
La nostra visita alle grotte di Frasassi con i bambini
Visitare delle grotte sotterranee è sempre molto avventuroso per i bambini. L’aspettativa più classica è quella di incontrare i pipistrelli ma anche quella di ritrovare animaletti come il proteo che avevamo visto alle Grotte di Postumia.

Le grotte di Frasassi sono di origine carsica con enormi stalattiti e stalagmiti in continua formazione grazie alla presenza di acqua piovana che percola dalla sommità del monte ed anche dall’acqua del vicino corso fluviale.
Scoperte nel 1948 da alcuni speleologi in esplorazione, sono state aperte al pubblico nel 1971, dopo numerosi interventi interni che le rendono percorribili e visitabili al meglio.
Sai qual è la differenza tra una stalattite ed una stalagmite?
Entrambe sono formazioni carsiche ma le stalattitti pendono dall’alto mentre le stalagmiti si formano per deposito calcareo dal basso
Il percorso di snoda in più sale alle quali si accede tramite passerelle e strettoie in saliscendi per cui vi avvisiamo che il passeggino non è consigliato.
Molto belle da vedere sono le formazioni antropomorfe ed in generale è divertente scoprire forme strane nelle conformazioni rocciose! Ci sono colonne unite, vele e tante altre forme da cercare all’interno della grotta!

Stupendo il lago sotterraneo che grazie ai minerali presenti nella grotta ha un colore davvero incredibile.

Cosa vedere lungo il percorso
La bellezza di questi luoghi è davvero da ammirare. In particolare vi segnalo le principali formazioni:
- Appena entrati ci si ritrova nell’Abisso Ancona, un’enorme atrio da cui cominciare la visita tra ammassi di materiale caduto nei secoli e la spiegazioni sulla grotta della speleologa. Vi avviso che la sensazione di smarrimento vi coglierà impreparati. Io purtroppo soffro di disorientamento nelle grotte e mi manca l’equilibrio ed in questa grotta ho avvertito questa sensazione fin da subito.
- Dall’ampia cavità si scorgono il laghetto cristallizzato, la cascata del Niagara, il castello delle fatine ed i giganti. Tutte conformazioni caratteristiche.
- La seconda sala, detta Sala dei 200 per la sua grandezza (oltre 200 mt), vi lascerà intravedere il castello delle streghe, chiamato così per le formazioni di colore rosso, la Sala Barbara e l’obelisco.
- Una passerella vi permetterà di attraversare il Gran Canyon, con crepacci profondi fino alla falda freatica del fiume sottostante e di ammirare canne d’organo e candeline.
- Infine la sala dell’orsa e la sala dell’infinito vi porteranno ad osservare formazioni particolari e pozzi.
Informazioni utili per la visita delle grotte di Frasassi con bambini

Come arrivare alle grotte di Frasassi
Le grotte si trovano a Genga un comune delle Marche che si trova poco fuori Ancona. Per raggiungerle dall’autostrada di prende l’uscita Ancona Nord e poi si prosegue sulla superstrada in direzione Roma per una mezz’oretta fino ad uscire nella località di Genga.
Appena arrivati ci si trova in un grande parcheggio alberato (area La Cuna) da dove ci si incammina verso la biglietteria.
Biglietti, costi e norme di accesso
I prezzi per le Grotte di Frasassi sono di 18 euro (tariffa intera, ridotto 12 euro). L’ingresso per i bambini sotto ai 6 anni è gratuito. A causa delle restrizioni anti-covid19 è meglio prenotare in anticipo sia sul sito delle grotte sia su Ticketone (i biglietti si possono poi ritirare direttamente alla cassa). La visita speleologica invece va sempre prenotata.
I biglietti vi danno accesso al bus che vi porterà all’ingresso delle grotte e vi consentirà una visita guidata con uno speleologo.
Le norme anti-covid19 sono sempre rispettate con igienizzante mani, uso della mascherina e distanziamento sociale.
Per ulteriori info consultare il sito delle grotte di Frasassi.
18 Comments
Teresa
Le grotte mi piacciono molto, anche se soffro di una vaga claustrofobia. Tutte le volte che posso le vado a visitare, ma quelle di Frasassi ancora non ci sono riuscita!
Cristina
Anche a me danno quella sensazione di smarrimento
Flavia Di Ciano
Non sembra ma le Grotte di Frasassi stanno diventando sempre più conosciute! Ricordo di aver preso con Bla Bla Car due ragazzi indiani che volevano andarci! Ero sorpresissima!
Cristina
Davvero? Pazzesco!
Alessandra
Io abito nelle Marche da quasi vent’anni e le Grotte di Frasassi è una delle cose che ho visitato per prima. Sono incantevoli (non per niente sono Patrimonio Unesco). Avete visitato nelle vicinanze il Tempio del Valadier?
Cristina
No! Purtroppo non avevamo tempo ma ci siamo ripromessi di tornare!
Ilenia
Quando ero piccola amavo andare con i miei genitori a visitare le grotte; questa passione mi è rimasta ancora oggi e quasi torno bambina ogni volta. Le Grotte di Frasassi poi sono meravigliose, piene di dettagli che attirano l’attenzione degli adulti, immaginiamo quanto possano affascinare i più piccoli. Inoltre, sono esperienze che rimangono
Cristina
Proprio così Ilenia!
valeria polverino
Le Grotte di Frasassi è un sito che punto da un pò. Adoro le grotte, credo siano la massima espressione della forza della natura.
Cristina
A me piacciono molto ma mi danno una sensazione stranissima!
Rossella
Ciao Cristina, resto sempre affascinata dalle grotte: ne abbiamo viste tantissime in Francia, nel Périgord, una diversa dall’altra. Ho visitato le Grotte di Frasassi quando ero piccola, con i miei genitori e vorremmo tornarci appena possibile con tutta la famiglia ora: abbiamo già steso un itinerario per un weekend lungo: attendiamo solo di poter avere il via libera per muoverci!
Cristina
Ecco a me il Perigord affascina tantissimo
Raffaella M.
Quanto mi era piaciuto da bambina il romanzo di Jules Verne, quando ho aperto il tuo blog non ho avuto dubbi su quale articolo avrei letto per primo. Le grotte mi affascinano e queste ammetto purtroppo di non averle ancora visitate. Entrare in una grotta mi da l’idea di varcare la soglia di una magnifica cattedrale gotica. Solo che qui l’acqua ed il tempo hanno plasmato le sue pareti anziché un abile scultore o architetto. M’immagino quanto si siano divertiti i bambini davanti a quelle formazioni antropomorfe, ai laghi sotterranei e alle cavità dai nomi così fiabeschi. Forse dovremmo anche noi ritornare ad ammirare lo spettacolo della natura con lo stesso stupore e la meraviglia tipici degli occhi dei bambini
Cristina
Hai proprio ragione! Se guardiamo il mondo con i loro occhi tutto è più bello
Michela
Un posto dove ho sempre voluto andare… pensare che tutte le estati ci passo per andare a trovare i miei parenti pugliesi ma non trovo mai un attimo per poterle visitare. Sono sicura che prima o poi mi rifarò!
Cristina
Te lo consiglio!
Sara
Ho sentito parlare tanto di queste grotte ma non ho mai avuto modo di visitarle, sicuramente le inserirò nel prossimo itinerario.
Claudia
Ci vado fin da piccola ed è un luogo che adoro! Proprio li ho imparato la differenza tra stalattite e stalagmite