Comillas, la città più noir della Cantabria

Del nostro viaggio in Cantabria ricordo sempre con stupore la visita alla cittadina di Comillas, un borgo storico conosciuto per il suo alone noir, ma anche per la bellissima costruzione dell‘architetto Gaudì, colorata e melodiosa, una perla da vedere in Cantabria. Merita sicuramente una giornata di visita ma soprattutto una serata tra i suoi caffè e ristoranti nella piazza principale. Ecco cosa vedere a Comillas in un giorno con la nostra mappa.

Cosa vedere a Comillas con mappa

Comillas è un comune spagnolo della Cantabria, conosciuto come “città degli arcivescovi” per avere dato nascita a più di un vescovo spagnolo. Il borgo si differenzia dall’architettura dei paesi vicini, con strutture davvero particolari e alle volte, tetre. Sulle sue strade di pietra, si affacciano dimore nobili e torri ed edifici in stile modernista. Si trova in zona collinare ed a dominare dall’alto il centro storico vi è il cimitero con le sue statue imponenti e minacciose. A distrarre gli occhi c’è il bellissimo edificio di Gaudì “El Capricho”, con le decorazioni ceramiche dei suoi muri, ma anche il Palazzo di Sobrellano, edificio in stile neo-gotico, e l’Università Pontificia.

Se non fosse per questo, e per il fatto che ci siamo arrivati in un giorno di pioggia e nebbia (tipico della Cantabria), Comillas è una città di mare con una bellissima spiaggia e tanti sport da praticare con il vento oceanico tra cui sicuramente il surf.

Mappa della visita

Prima di raccontarvi nello specifico i luoghi visti vi lasciamo la nostra mappa con il percorso e le indicazioni dei punti di interesse, così da averla a disposizione sul cellulare per una visita.

Plaza de la Constitución

La piazza è molto frequentata in estate con i suoi caffè e ristoranti. Sedetevi al centro ed osserverete stemmi e scudi delle famiglie proprietarie delle Casonas, le tipiche costruzioni del 1700, con i balconi che sporgono e le finestre con le griglie in legno, che danno sulla piazza. Altre 2 piazzette le fanno da contorno, Plaza del Corro de Campios e Plaza de Costres Castos con una moderna fontana al centro.

Mirador de Santa Lucia

Scendendo verso il mare troverete un bellissimo Mirador ossia un punto panoramico da cui si possono vedere la spiaggia e il faro di Comillas. Il mirador è in salita ma merita una visita anche per la piccola cappella che si trova accanto, l’eremo di Santa Lucía, luogo in cui i pescatori venivano a pregare la Santa affinché li riportasse dai loro cari.

Playa de Comillas

Spiaggia lunga e sabbiosa dove il vento fa la sua parte così come in tutte queste zone della Cantabria. Vi auguro di farci una passeggiata in un giorno di sole e magari di sostare per godere appieno di questo luogo. Verso la fine della spiaggia c’è la famosa scritta con le lettere molto fotografata!

Cimitero di Comillas

Risalendo verso il centro troverete il cimitero con il famoso Angelo Sterminatore di Josep Limonada, che sovrasta dall’alto la cittadina. Questo angelo insieme ad altri particolari della città le ha reso il nome di “città noir”. In questi scenari sono stati girati molti film horror e crime. L’ufficio del turismo ha inserito nelle mappe dei veri e propri tour sui luoghi dei set cinematografici. All’interno trovate una moltitudine di mausolei e tombe a metà strada tra il modernismo ed il barocco. Da vedere.

Casa del duca Almòdovar del Rio

Questa casa è attualmente chiusa ma dovete assolutamente vederla da fuori almeno! La mia prima impressione è stata quello di stare sul set di un film di Hitchcock ed in effetti, qui sono stati girati film horror famosi (Sexykiller, L’eredità). Tetti in ardesia nera, finestre incorniciate di legno con uno stile inquieto tipico del gotico. Costruita nel 1900 è stata la residenza estiva del duca Amòdovar del Rio, attualmente è di proprietà privata ed è affittata per eventi.

Il seminario pontificio

Tra le cose da vedere a Comillas vi segnalo il seminario pontificio della Cantabria. Attualmente sede dell’Università, può essere visitato solo in parte ma vi consiglio di attraversare al sua maestosa porta d’ingresso ed immergervi nella sua atmosfera.

L’Università Pontificia nacque nel 1881 grazie al patrocinio del marchese di Comillas Antonio López López come Seminario dei Gesuiti, fu riconosciuta poi come Università cattolica nel 1904.

Il Capricho di Gaudì

Il Capricho di Antoni Gaudi è una costruzione dichiarata storico-artistica, imperdibile tra le cose da vedere a Comillas in Cantabria. In stile arabeggiante e rivestita di ceramica.

Il Capricho di Gaudì

Il Capriccio fu progettato nel 1883 e costruito per conto di Máximo Díaz de Quijano, cognato del marchese di Comillas ed amante della musica. Gaudì la progettò in modo che ogni stanza seguisse il ritmo del sole e permettesse le attività giornaliere. La casa è infatti piastrellata con molti girasoli proprio per questo motivo. Il pian terreno fu adibito ad abitazione, mentre il sottotetto, raggiungibile tramite due scale a chiocciola, all’uso dei domestici. Il seminterrato era adibito a cantina e deposito delle carrozze.

Vi consiglio di salire sulla torre a forma di albero e di non perdervi la meravigliosa serra botanica. Se potete scegliete una visita guidata che vi farà scoprire i segreti di questa casa “musicale” (…non vi svelo la sorpresa!).

Il palazzo Sobrellano

Questo palazzo, opera di Joan Martorell, fu costruito nel 1888 per conto del marchese di Comillas. L’edifico è neogotico e segue l’architettura di altri palazzi d’epoca del luogo. All’interno sono presenti arredi disegnati da Gaudì ed all’esterno la cappella porta sculture moderniste di Roig, Llimona e Vallmitjana. Attualmente il palazzo è di proprietà del governo della Cantabria ed è aperto alle visite, segnalo per aggiungerlo alla lista delle cose da vedere a Comillas.

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