Lo sapevate che in Alto Adige si nasconde la versione italiana del Grand Canyon? Si chiama Bletterbach Canyon ed è una profonda spaccatura che parte dal Corno Bianco, la montagna che sovrasta questo territorio.
Lo abbiamo trovato nella nostra settimana trascorsa in Baita nel bosco ed oggi vi portiamo proprio qui!
La gola del Bletterbach Canyon
Ai piedi del Monte Corno Bianco l’erosione di un piccolo ruscello ha scavato una profonda fessura nella montagna dando origine ad una gola impressionante.

Ripide pareti in roccia, colori che cambiano col sole e cascate a perdifiato, un paradiso per geologi e fotografi ma anche per i più piccoli che qui possono andare a caccia di fossili e di dinosauri!
I fossili ritrovati infatti, segnano la presenza di Sauri e forniscono tutt’ora importanti informazioni per lo studio delle ere geologiche passate.
Bletterbach for Kids
Infilatevi il caschetto e …pronti per partire con noi?

L’escursione è un viaggio nel tempo che potete fare soli o in compagnia di guide specializzate.
Noi abbiamo scelto di farle da soli ma se volete un giorno a settimana i bambini possono unirsi ad un itinerario tutto per loro con esperimenti e ricerche fossili proposte da geologi specializzate!
I percorsi Geoparc Bletterbach
I percorsi sono due, uno breve di circa 3 ore, ed uno più lungo di circa 5 ore che porta fino al Corno Bianco, noi abbiamo scelto il primo che è quello che vi consigliamo con i bambini.
La gola del Bletterbach Canyon è lunga 8 km e profonda 400 metri e attraversarla ci ha fatto sentire in “Viaggio al centro della terra”.

Gli strati ben visibili di arenaria, porfido e dolomia contengono sedimenti marini come gasteropodi e cefalopodi che raccontano la storia tropicale di questi luoghi da circa 280 milioni di anni fa, oltre che resti di sauri e fossili di piante scomparse. Eh sì perché queste zone erano atolli…vi pensate?

La strada comincia in discesa ed attraversa la gola in piano ma poi la risalita è irta di gradini per cui se avete bambini piccoli tenetene conto!
Lungo tutto il percorso ci sono cartelli esplicativi con descrizioni geologiche e storiche molto interessanti anche per i bambini, senza dire che, attraversare la gola saltando rocce e correndo sul torrente fa sempre divertire anche i grandi oltre che piccoli!
Bletterbach cascate
Tantissime le cascate che troverete nel Geoparc, alcune piccole come ruscelli ed alcune grandi! E’ incredibile come ce ne siano ovunque!

La più bella è quella alla fine del Canyon, un vero spettacolo per gli occhi!
Scene da film
Una curiosità “da grandi” è che il Bletterbach Canyon è stato il set virtuale del libro La sostanza del male di Luca D’andrea.
Un best seller che racconta la storia di un giovane autore televisivo newyorkese che scopre per caso il massacro di 3 giovani anni prima proprio nelle gole del Bletterbach, delitto rimasto irrisolto, e ne svolge l’indagine arrivando a scoprire una terribile verità.
L’ambientazione è davvero surreale…se volete viverla anche voi ma siete lontani potete sempre prenotarvi un volo con Momondo!
Il museo Geologico di Redagno
Nel paese limitrofo potete visitare il piccolo museo che ospita una collezione di fossili interessanti, tanti filmati sulla formazione delle rocce e sulle ere geologiche coinvolte ed un profilo a colonna con gli strati di roccia presenti nelle gole.
Come raggiungere il Canyon del Bletterbach
Il Geoparc si trova ad Aldino, esattamente 1 km dopo il paese dovete girare a destra verso Bletterbach e proseguire per 4 km fino al centro visitatori.
Il parco comprende un Centro visitatori, un museo geologico ed un info-point. Noi vi consigliamo l’ingresso dal centro visitatori, altrimenti ci sono delle navette che vi portano da una parte all’altra.
Informazioni generali
Geoparc Bletterbach è aperto dal 1 maggio al 31 ottobre.
È una zona protetta e soggetta ad intemperie improvvise per cui sappiate che in caso di cattivo tempo o minaccia di esso viene chiuso in modo preventivo.
L’ingresso è a pagamento, ma i bambini sono gratuiti fino a 14 anni.
Per tutte le altre info vi rimando al sito www.bletterbach.info
Vi consigliamo scarpe impermeabili da trekking perché ci sono molti tratti da attraversare dove l’acqua scorre veloce. È obbligatorio l’uso del casco che si noleggia direttamente in loco su cauzione e gratuitamente.
Buon trekking!
Post scritto in collaborazione con @momondo #owtravelers #admomondo
10 Comments
Barbaraetwins
Ma che bella scoperta ! Certo sono percorsi impegnativi anche per i ragazzi . Magari scegliendo quello organizzato vado sul sicuro e non si annoiano ! Belle immagini
Cristina
Di sicuro! Fanno proprio laboratori didattici sul bosco e la geologia!
Giovy Malfiori
Molto interessante: credo proprio sarà una delle mie mete per inizio settembre.
marika
Che chicca! Quando leggo la parola canyon mi viene sempre in testa l’America.. effettivamente però abbiamo tutte le mervaiglie che vogliamo anche in Italia.
Veronica
Fantastico!! Pensa che non ne conoscevo l’esistenza! Me lo segno per la prossima volta che vado in Trentino!
Valentina
Da appassionata e assidua frequentatrice del Trentino Alto-Adige, devo ammettere che non conoscevo questo posticino! Davvero fantastico, trasmette tanta frescura e un’atmosfera quasi esotica! Ci andrò sicuramente 🙂
Cristina
Devi andarci! è una meraviglia!
Rossella
Deve essere veramente per i bambini andare alla scoperta dei fossili. Mi piace anche il fatto che si attraversino i fiumi
Cristina
Eh ci si bagna alla grande!